domenica 7 aprile 2013

RIMBOCCHIAMOCI LE MEZZEMANICHE

Siccome i più ciucci della classe non riescono a scrivere  cinque pensierini sulla mamma, allora si mettono a calcolare la costante cosmologica di Einstein. La logica è quella. Non riuscendo a rappezzare un governo manco dei più sgarrupati, adesso eleggiamo il Presidente della Repubblica. Si comincia il 18 aprile, e mica se ne cercano uno a cazzo: bello, forte, figo, non fumatore, profumato passion fruit e soprattutto di Alto Profilo. Probabilmente sarà d'importazione. Perché se è davvero di alto profilo da noi non lo vogliono; e se lo vogliono tranquilli che non è di alto profilo. Altezza? Eccolo qua, Silvione! Il suo, di profilo, vola ad altezza talpa o uccello padulo: e infatti aveva pensato d'incularci lui stesso o Gianni Letta - che poi sarebbe lui con più gel e meno olgettine. Ma poi veniva da ridere pure a lui e  ha chiesto all'amico Marcello: Ma tu per i prossimi sette anni... Silvio che cazzo fai, sfotti?! Già già, lui per il prossimo settennato è impegnato a farsi la doccia cogli uomini... Allora dopo di lui l'uomo simbolo del centrodestra, il bomber della squadra, il risolviproblemi - presidentissimo D'Alema, il massimo del Quirinale! Certo c'è concorrenza, anche nel Pd. Con grande tempismo e intelligenza politica, Bersani&Renzi si stanno scannando per chi deve mettersi prima a pecorina con Silvione: ma senza farsi accorgere, eh. Toccami Ciccio che Mama wants, come teorizzano presso la cattedra di Inciucio Policy a Georgetown. Confronto aspro ma di grande livello, comunque: per rispondere a Fonzie-Renzie da Maria, Bersani andrà a corteggiare delle vecchie da Maria. Insomma il futuro della sinistra è incerto, ma di sicuro su Canale5. Gente furba, talmente furba che sembra cogliona. Proprio come Massimo, che d'incontri a base di Bicamerale sputazza e vaselina con Silvione ne sa, e se tutto va male ne sapremo ancora... Gli avessero detto che grazie a lui si sarebbe trovato di nuovo in gioco a fare danni, D'Alema votava grillino come una mazza. Essì guagliò, di loro non scordiamoci. Di Beppe, dei suoi scienziati a sacco, dell'agente in porchetta Creamy, della piccola Vendetta Lombardi, del cambiamento mondiale totale, della rivoluzione italiana che comincia in piazza ma non finisce in trattoria. In agriturismo: molto meglio, aria buona, prezzi bassi, tanto verde così i deputati possono giocare senza guinzaglio. Ma tutto segreto con inseguimenti di pullman, parole d'ordine, giornalisti travestiti da antipasti; un filmone di 007 a Fiumicino: Beppe, la spia che mi Amatriciana (Colle mezzemaniche, che è la morte sua: vedi locandina qui in basso). Da lì Grillo ha dettato la linea, chiarissima e irrevocabile: coll'accordo Pd-Pdl la gente prende i bastoni - io invece altri due agnolotti, grazie... All'ammazzacaffé di Presidente ancora non si era parlato, ma secondo indiscrezioni il Movimento avrebbe democraticamente scelto su Internet il candidato: un neonazista vegetariano ecologista che si beve la sua piscia e che ha postato su Youtube il suo pappagallo che imita Grillo urlando E' Una Rooooba Pazzesca! Come l'originale, anzi meglio. Passando da chi faceva ridere a chi ha iniziato da poco, ecco a voi Mario Monti! Ripescato dalla merda con cui ha fatto quella bellissima figura alle elezioni, Marione è lucidissimo: ho vinto, sono il migliore, eleggetemi Capo dello Stato, del Mondo, della Federazione Interstellare! Mentre gl'infermieri lo portano via in una barella Frau by Montezemolo, in vista del 18 noi vi salutiamo col consueto ottimismo: buonanotte, e buonafortuna.


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