Non sono uno scippatore, infatti sto scippando una vecchia: solo lui, per dimostrare quant'è un tipo della legalità, poteva commettere un'illegalità. Lui, il re dei condoni dalla mansarda alla strage colla sega a motore; lui, l'uomo più plastificato dei manifesti tarocchi che lo sostengono e del Saratoga che sostiene la Santanché; lui, l'innocente abusivo che parla da un palco abusivo. Lui, Silvione Capone ferito nel fisco e nell'onore. Alla fine l'hanno condannato, e lui è venuto a dircelo in televisione: oratoria alla Chavez, sceneggiata alla Merola, trucco alla Folliero - Silvio Mazzettoni a terra, piangete Femmine Ferrare e Vespe di Malavita!!! Dieci minuti di messaggio video in replica su tutti i canali per un criminale patentato dalla Cassazione. Riina s'è già prenotato per uno special di venti puntate: giustamente, e proporzionalmente. Silvione dovrebbe cadere, sparire, almeno ritirarsi - eccolo qua a rompere i coglioni più di prima, a cacare il cazzo, a scorreggiare rivoluzioni coi suoi leccaculo. Parlandone da vivo, Bondi dice che si rischia la guerra civile - che poi sarebbe l'unica cosa civile fatta dal Pdl in vent'anni. Sandro, guardati bene e guarda pure noi: ma quale cazzo di guerra, con 'sto caldo l'unico rischio è se si finisce il cocomero. Non ce la fate più, non ce la facciamo più. Né a incazzarci, né a reagire, né niente. Non c'è orgoglio, siamo tutti sudati. Ma come, dopo vent'anni finalmente vince la maggioranza silenziosa e delinquente del Paese, finalmente un suo membro (e che testa di membro...) brevettato è al governo, e nessuno esulta?! Anziché carnevale ci mettiamo a fare quaresima?! Ma perfavore, ma che minchia di Paese siamo diventati... Fortuna che ci sono ancora posticini incontaminati come Cosca a Cosca, dove le migliori menti della nazione studiano come aggirare una sentenza irrevocabile della magistratura: La Malavita in Diretta, praticamente. Grazia, Grazietta o grazie al cazzo Silvio lo salvano ecciao all'ennesima porcheria, ma alle Fanghe Intese comincia a stare sulle palle. Essì, perché il Mammasantissima dei Tangentesi adesso destabilizza il Sistema. Lui condannato a 4 anni di reclusione ma il Partito democratico a dieci d'implosione, per dire. Fra trastule, vecchie faide, nuovi scannamenti di Renzusconi e Lettini, B forse va ai domiciliari, però loro vanno a puttane di sicuro. Non a caso il segretario e presidente e guardiano dei cessi ufficiale s'è fatto sentire subito: se cade il governo le vacche non daranno più latte, le più bone non daranno più la figa, al bar si troverà solo il nuovo Magnum Trendy gusto frutto della passione e fritto di paranza!!! Avvertimenti, tricchetracche, bombe a mano, minacce di dimissioni, teste di cavallo nel letto - il tutto firmato Giorgio 'O Napolitano, il boss delle Larghe Intese per sì o per forza. Che sono nate anche per salvare il culo di Silvione. Anche. Perché ormai le natiche della faccia di Berlusconi sono solo il pezzo più appariscente del Sistema, non il più importante. Nel parlamento immobile striscia invisibile l'intenzione aumma-aumm di cambiare la Costituzione a maggioranza semplice, senza doppia lettura e con due incarti di Kinder Bueno come quorum del referendum confermativo. Si vota zitti zitti nelle Commissioni, che sembrano tanto la Commissione mafiosa che votava i Patti dinamitardi collo Stato. Fortuna che oggi sappiamo che non c'è niente, nessuna Trattativa: e neanche nessuno che indaga più sulla Trattativa, sennò 'O Napolitano s'incazza. Per disegnare l'Italia del futuro serve il silenzio, la calma, il passato: serve la Democrazia Cristiana 2.0. Un governissimo eterno e paralitico, il manganello discreto, una magistratura sottomessa, un Centro più storico che politico, Letta o Renzi che fanno Fanfani (derby tosco-democristiano, l'accento e la muffa ci sono...), Casini che fa Andreotti, Montezemolo che fa il gessato, Vendola e Grillo che fanno l'opposizione cogliona e senza potere... Un progetto bellissimo, roba da commozione e da P2. Ma stavolta appoggiato non soltanto dalla P2, appoggiato da tutti contro tutti: l'Osservatore Romano e Scalfari in rincoglionimento senile, il Corriere e il Banchiere, Confindustria colla Cisl, la Uil e le Winx. Naaano naaaano, la tua mano - dammela che l'ammanetto. La Nuova Compagnia di Schianto Popolare gliela canterebbe volentieri, a Silvio Mork. Lo scaricherebbe volentieri, a Silvio il Pork: tinto come Milva, isterico come Torakiki (foto agenzia Spank), stracarico di processi condanne e mignotte. Un pezzo d'inciucio, di ciuccio e d'antiquariato che adesso s'è messo in testa di rifare con suo figlio Marina Forz'Italia - troppo tardi, troppo poco: per salvarsi ai malamministratori del Palazzo serve una Porcitalia, subito. A noi che grugniamo, che non ci ribelliamo e che non ci salva più nessuno, almeno un altro pò di cocomero: bello fresco, hoink.
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