lunedì 6 maggio 2013

LIMUNARE DURO

Fa i cazzacci suoi e bipartisan, poi si rimette le mutande push up e va a vincersi le elezioni: ovvero Silvio for Life - vinci spesso perché l'avversario è un cesso. Che a fine settembre l'aspetta pure per una carezza, una bacetto di saluto, possibilmente una limunata dura sulla porta di casa detassata (foto romantica della Convenzione colla lingua). Ma Silvio ha già salutato da mo' il governo della minchia Letta-Micciché-Dell'Utri carico di minchie, talmente carico che affonda senz'aver combinato una mazza. A parte qualche danno e il solito inciucio, oltretutto interruptus sul più bello dal più brutto: Siiiilvio torna, 'stu governo aspietta a tte!!! Non lo sentite il duetto Disperato Partenopeo Napolitano-Apicella? Non li vedete i meravigliati della grotta? E chi se l'aspettava un finale così, le larghe intese andavano tanto bene, alla Convenzione c'era la convinzione e tutto... E invece Silvione prima te l'infila eppoi si sfila. E si sfilerà ancora, giusto il tempo di catturarsi l'immunità o di avere un vantaggio elettorale più sicuro delle sue condanne per andare tranquillo al voto. Questo sarà, perché questo è sempre stato. Pronostichetto facile. E perché noi non vediamo il futuro, ma rivediamo il passato. Civilizzare politicamente Berlusconi è come convincere Ferrara a buttarsi sulla dieta detox - sconsigliabile. Provare a confrontarsi in un accordo istituzionale con B è come misurarselo con Roccone Siffredi - una figura di merda sui trenta centimetri. Imu, non Imu, riformette, riformone, presidenzialismo, monarchia, pena di morte, pene di plastica, vibratore fotovoltaico, guerra a Marte: lui tratta su tutto, ma a parte le sue prigioni e i suoi soldoni non gliene fotte niente. Lui bluffa e quelli lo prendono sul serio: anche sulla barzelletta dell'Imu, per dire. Un grande provvedimento di giustizia e di principio. Il principio è il cassintegrato che si sente figo e non si deprime perché non paga la tassa sulla casa come Silvione Milione. La fine è il cassintegrato che s'impicca (ma figo e non depresso...) perché senza Imu lo Stato non ha i soldi per rinnovargliela, la cassintegrazione. Con buona salute in ogni caso: se elimina l'Imu, Silvione incassa il risultato d'immagine eppoi silura questo governo che ha fallito aggravando il deficit e il dramma sociale; se non lo fa o la elimina parzialmente (solo per i più poveri, magari...) si butta giù questo governo di maniaci delle tasse stalinisti che scuoia il ceto medio. O vince o vince, Voscienza benedica. Il famoso caimano, che però c'ha anche la mano -  d'aiuto. Con nemici così, a che ti servono gli amici? Le fortune della vita: in giro pieno d'antiberlusconiani a parole che però per Silvio c'hanno solo un po' d'antipatia, forse manco quella. L'odio se lo conservano per gli altri antiberlusconiani. A parte i soliti scienziati vintage e trendy (leggi D'Alema Renzi Veltroni etc.) del Pd (leggi Partito Disciolto) che Berlusconi non lo devi demonizzare per carità, una menzione speciale se la becca il Pentastellismo grillino. A parte aver capito subito come funziona la bicicletta ed essersi imboscati tutta la cara Diaria alla Scilipoti (ma col referendum, col web, colla grande rivoluzione digitale: un'altra vita, un altro stile, 'sto Movimento...); a parte aver tirato lo sciacquone su qualche milione di voti per un cambiamento vero e possibile; a parte averci assassinato i coglioni con streaming ignoranza e pagliacciate. A parte tutto, dopo non aver voluto a nessun costo fare un governo tuo per non comprometterti colla vecchia politica, mo' mandi avanti quello svantaggiato mentale di Dolce Creamy a dire che il decreto sull'Imu lo voteresti. Per non comprometterti coll'ammuffito Bersani appoggi Berlusconi, che invece è una freschezza: graaande mossa! Ma del resto Beppe mica c'ha niente contro Silvio, anzi: alle riunioni del sindacato Antichi Comici Falliti e Fascistoidi Con Yacht si ammazzano dalle risate insieme quando scatta la gag tarocca dello psiconano...
Fortuna che - forse - scatta pure qualcos'altro. Davanti a una forzatura così c'è reazione. Politica, di coscienza, di cittadinanza. Davanti a una possessione demoniaca e democristiana di tutto il sistema c'è ribellione, dentro e fuori il Parlamento. Questo CentroCentroCentroCentro-sinistra(?) ha fatto le palle come due Samsonite a tutti. Chi brucia le tessere, chi si divide, chi forse vuole unirsi: basta, allora. Centrini di qua e Sinistrati di là. Check-in separati, buon viaggio e cordiali vaffanculo. Per rifondare un'opposizione decente probabilmente non basta, ma almeno si fa chiarezza. Eppoi il rito non sarà sufficiente, però è necessario: avanti con l'EsorCentrista



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